domenica 5 maggio 2013

Pesca col galleggiante,pesca all'Inglese,pesca a Legering


Pesca col galleggiante.

Per questo tipo di pesca,possiamo usare sia la canna fissa,lunga normalmente fino ai 9 metri,o anche un altro tipo di canna chiamata la Bolognese,la cui lunghezza arriva fino a toccare i 6 metri.Per quanto riguarda i monofili,vanno bene anche quelli usati per le acque dolci,con uno spessore massimo che varia dai 0,16-0,18.Anche se per tradizione,chi vuole,usa fili più robusti,generalmente 0,30.In questo modo,usando un galleggiante,possiamo pescare Cefali nelle zone di porto o nelle dighe che troviamo all'esterno dei porti.Sempre usando questa tecnica,pescheremo le spigole,la maggior parte degli sparidi,che comprendono i saraghi,occhiate,e salpe.Per quanto riguarda l'esca,possiamo usare oltre a,pezzi di sardina,al pane,alla tremolina e vermi di vario tipo,è consigliato anche il bigattino.Per la pasturazione invece si usano dei composti già pronti che troviamo in qualsiasi negozio di pesca.Sono composti a base di pane grattugiato e sardine,o anche pesce azzurro triturato.Il composto lo possiamo trovare in forma asciutta,confezionato in sacchetti,dove richiede l'aggiunta di acqua,oppure anche già pronto all'uso contenuto in dei secchielli.
Nelle acque dolci troveremo un pesce che ha dimostrato la veridicità delle tecniche di pesca in acqua dolce.Parliamo del Cefalo chiamato anche Muggine.Famoso per la sua diffidenza e,nonostante la sua numerosa presenza nelle acque salmastre,diventerà una preda più facile,se utilizziamo monofili più sottili,accompagnati dalle piombature adatte,e dai galleggianti molto sensibili.L'esca migliore per il Muggine è il pane.Lo possiamo trovare già seccato e confezionato di due tipi.Quello Francese e quello di tipo a treccia.I pezzi di pane vanno inumiditi leggermente in modo da facilitare il loro innesco.La treccia invece,è migliore grazie ai suoi “fili” che si avvolgono sull'amo.Infine,passiamo al galleggiante,che a seconda di dove ci troviamo dobbiamo scegliere accuratamente il tipo che poi,andremo a lanciare in acqua.Quando siamo di fronte ai fondali con un notevole profondità,si usano quelli scorrevoli,ciò permette alla lenza di scorrere fino a dove noi abbiamo fissato l'arresto.Le piombature da me consigliate per una buona riuscita nella pesca sono di tipo A,lunghe 150 cm con la forma del piombo a dardo,di tipo B,lunghe 80 centimetri,con la forma rotondeggiante,e di tipo C,lunghe 20 centimetri,con una forma a uovo.Quelle di tipo A,si usano solitamente per la pesca dei Muggini,quelle di tipo B,per la pesca delle Occhiate,quelle di tipo C,per la pesca delle aguglie.

Pesca all'Inglese

Questa tecnica viene usata prevalentemente nelle acque dolci,e come fa intendere il nome,è nata in Inghilterra.Un metodo di pesca adatto a contrastare l'azione del vento che disturba la nostra pesca.Creata appositamente per contrastare il vento lungo i corsi d'acqua Britannici,dove da noi quest'azione del vento,la troviamo frequentemente nelle coste marine.Poi la pesca all'Inglese la si può praticare anche quando il mare è calmo,piatto,limpido,o con una corrente poco forte.Una caratteristica di questo metodo sono i galleggianti piombati.Il tipo usato all'Inglese,permettono di eseguire un lancio a distanze considerevoli senza ricorrere all'uso di altre piombature,che,anche se queste portano al conseguimento di un lancio più lungo,si crea comunque troppa resistenza.Inoltre in questa tecnica si usano dei fili speciali detti autoaffondanti,permettendo così il non verificarsi della resistenza che prima si creava sulla lenza,tra il cimino e il galleggiante.Le prede con cui si appresta ad usare questa tecnica in mare sono,i Cefali,Saraghi,Salpe,Aguglie,Occhiate.Possiamo anche,in minor misura,riuscire a catturare anche qualche spigola.

Pesca a Ledgering.


Questo metodo non è altro che l'evoluzione di quello usato per la pesca a fondo,nelle acque dolci.Una caratteristica fondamentale di questo metodo è la piombatura.Perchè infatti questa,non si trova sulla lenza,ma su un finale.Facendo così eviteremo alcune cose;ci sarà una minore resistenza imposta dalla piombatura di fondo,e il pesce non avvertirà nessun peso nell'acqua.Otteniamo così delle ferrate resistenti e efficaci,grazie anche all'amo che viene collegato sul cimino della canna.Questo sistema ha completamente rivoluzionato la pesca nei fiumi e persino in mare,dove porta enormi risultati positivi.Addirittura se ci troviamo nei porti,o sulle coste rocciose,la pesca a Legering è adatta per questi posti,dove evitiamo l'inconveniente dell'uso di lenze,con le corrispettive piombature da due e trecento grammi,che rimangono sul fondo per molto tempo,e senza nessun risultato.L'animale più ambito da chi pratica questa tecnica è la spigola.Il Legering diversamente dalla normale piombatura,permette di pasturare a fondo dove lavora l'esca.Infatti il piombo non viene utilizzato solo come una zavorra piena,ma anche come Pasturatore,un contenitore dove si può mettere una certa quantità di pastura,che poi lentamente fuoriuscirà dai fori,appositamente riportati.

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