I
galleggianti
vengono spesso usati per la pesca con la canna fissa o Bolognese nei
porti,si possono utilizzare diverse tecniche,escludendo la pesca a
fondo.I galleggianti nei porti sono un elemento fondamentale ed
efficace per la nostra battuta di pesca in quanto,in assenza del moto
ondoso,creando così dei falsi segnali di abboccata,hanno la loro
resa migliore.I galleggianti da mare che vengono usati in questo
ambiente,sono uguali identici a quelli per i laghi e in generale
alle acque dolci ferme.Riportano una forma affusolata e sono in grado
di sostenere una piombatura anche abbastanza consistente.Il materiale
utilizzato per la loro costruzione è il legno di balsa,l'astina deve
essere più alta possibile perchè,anche se non vi è un moto
ondoso,si verificano dei movimenti sulla superficie dell'acqua,dovuti
al passaggio di qualche barca,e quindi è necessaria una buona
visibilità del galleggiante.Nei porti si usano galleggianti piombati
di due tipi;

Il
primo ha un corpo semicilindrico,che viene utilizzato per la pesca in
superficie,con lanci lunghi,per pescare Aguglie e a volte anche
Occhiate.Alla base viene fissato il finale,che è composto da filo e
amo.Semplicemente.Senza nessuna aggiunta di piombi.Il secondo tipo di
galleggiante piombato,viene utilizzato per la pesca all'Inglese.I
porti,rappresentano anche un'altra caratteristica importante per la
pesca all'Inglese,che sono le acque ferme.A differenza degli altri
galleggianti,questo è fissato alla lenza,soltanto con la
corrispondenza del gambo.Per la piombatura invece,esiste una
diversità.Per la pesca al Cefalo occorrono galleggianti molto
sensibili e leggeri,appunto perchè l'abboccata di questo pesce è
più sensibile,la più delicata e difficile di tutte.Un altro tipo di
galleggiante di cui si fa spesso uso nei porti sono quelli di tipo
scorrevole.Questi trovano il loro impiego date le notevoli profondità
in cui si pesca...
….Un
accorgimento sul galleggiante scorrevole


Questo
tipo di galleggiante permette di pescare nei fondali con una
lunghezza superiore a quella della canna.Può essere utilizzato
solamente con canne dotate di mulinello come la nota Bolognese.Il
galleggiante ha due anellini,il primo si trova vicino all'astina
segnalatrice e uno al fondo del gambo,nel quale il filo può
liberamente scorrere.Così potremmo pescare con una canna di 4
metri,su fondali profondi 9 metri.Con un galleggiante fisso,un simile
lancio sarebbe impossibile,mentre con quello scorrevole si stabilisce
prima la profondità da raggiungere.Come?Fissando un fermafilo sula
lenza alla lunghezza desiderata.Il fermafilo può essere di due
tipi;Il primo non è altro che in materiale di lana annodato su lenza
madre,con un nodo a spirale,permettendo lo spostamento sul
monofilo.Il secondo, è un minuscola sferetta di silicone,da inserire
sulla montatura già eseguita,e si può facilmente spostare come lo
si vuole.Il fermafilo non deve essere ingombrante,ne intralciare il
riavvolgimento sulla bobina o il lancio.Molto importante,quando ci si
sposta da una zona all'altra,o se si pesca in acque dove c'è la
marea,poter variare a piacimento la profondità.Questa operazione si
può svolgere con il galleggiante fisso,basta spostarlo rispetto
all'amo,mentre con quello scorrevole,dovremmo spostare il fermafilo,
lungo il monofilo.
Nessun commento:
Posta un commento