lunedì 6 maggio 2013

Lo spinning nel mare



Grazie alla giusta attrezzatura,formata da canne corte e robuste e mulinelli veloci,si può praticare in mare lo spinning.Con questa tecnica,avremo la possibilità di catturare Spigole,Occhiate,Sgombri,Sugarelli,
Aguglie.Questo metodo,è una delle tecniche di acqua dolce recentemente introdotta in mare.Per riuscire a scovare i vari tipi di pesce è necessario una buona conoscenza specifica del posto dove andremo a pescare,perchè per ottenere risultati buoni,non occorre solamente fare una serie di lanci a caso.Normalmente la tecnica di pesca è uguale,l'unica differenza risiede nel lancio che,in mare a differenza di un torrente,più che la precisione richiesta,bisogna privilegiare la lunghezza.Per quanto riguarda le esche,ne abbiamo a disposizione diversi tipi.Quelle normali usate per lo spinning medio-pesante,dove si consiglia vivamente di usare gli ondulati,rispetto a quelli ruotanti,o anche le piume piombate,o i minnows,oppure anche i galleggianti affondanti.Potremo trovare in commercio perfino delle imitazioni di pesce snodate,piccole Aguglie,o altri pesci esca,che nel tempo hanno dimostrato molta efficacia e di essere gradite dai pesci,attratti dal loro movimento.Una cosa molto importante per lo Spinning sono i frequenti cambi di angolazione della canna,e di velocità durante il recupero.Rispetto alle altre tecniche d'acqua,si può pescare a Spinning non solamente dalla riva,ma anche da una barca,facendo per esempio una piccola traina.
CONSIGLIO
Al posto del Bolentino,una canna con il mulinello usata in acque dolci,si può montare la stessa lenza su una canna corta e abbastanza rigida.Questo ci faciliterà sia la calata della lenza,che il suo recupero,evitandoci inoltre di perdere la nostra preda.

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