
Il
nostro mare offre una marea di possibilità che possono riguardare la
pesca,ma quella praticabile nelle zone portuali o nei
porticcioli,riservano le migliori sorprese durante tutto il corso
dell'anno.Tutto ciò senza chiedere all'appassionato di
pesca,speciali capacità o un'attrezzatura costosa.Solitamente,tranne
nei casi in cui ci siano fattori locali di inquinamento,all'interno
dei porti,si trovano diverse specie ittiche marine,escludendo i pesci
il quale habitat è in alto mare.Il motivo per cui alcuni tipi di
pesci prediligono questa zona,come loro zona in cui vivere,può
essere in maniera usuale,oppure ci si sono recati nei diversi periodi
dell'anno per riprodursi,ma è anche la ricca alimentazione che il
porto offre a renderlo popolato da svariate categorie di pesci.Quindi
avremo una facilità nel ritrovare in queste zone,i pesci,che a loro
volta,trovano il cibo molto facilmente.Dobbiamo anche aggiungere che
i fondali sono profondi,il che offre la possibilità di trovare pesci
anche di dimensioni notevoli,a differenza da quanto avviene nelle
normali coste.Questo tipo di pesca divenne molto famosa negli anni
'90,il che porto alla scoperta di nuove tecniche e attrezzature
particolari,esclusivamente adatte per la pesca nei porti.
Le
prede della pesca nei porti
Il
pesce più noto,che potremmo trovare molto più facilmente,che è tra
l'altro anche la più pescata,è il Cefalo.Viene
chiamato anche Muggine,ed
è un abitante da sempre di queste zone,dove è presente in grandi
quantità ogni mese dell'anno.Il Cefalo ha una particolarità che lo
rende in grado di resistere ai livelli di inquinamento,anche quelli
piuttosto elevati,ed è abituato a vivere in acque non perfettamente
limpide e pulite,come quelle che possiamo trovare sulla costa.E gli
esemplari più grossi,badate bene,si pescano sopratutto nei porti.Un
altra preda,molto ricercata,sopratutto per il suo pregio alimentare,è
il Sarago.Questo
preferisce vivere nelle zone rocciose,a ridosso delle dighe esterne
ai porti,o intorno ai moli.Anche se non rifiuta le tane costituite
dai corpi morti,che si possono trovare sui fondali delle zone più
interne.Ma anche la Spigola
o anche chiamato il Branzino
è un assiduo frequentatore delle acque portuali,molto spesso in
compagnia di branchi di Cefali.Anche la Spigola ha la carne molto
pregiata,di buona taglia,ma sopratutto è un pesce combattivo,tanto
che rappresenta per i pescatori una delle prede più ambite e
desiderate.Viene pescata di giorno e di notte,ma questo lo impareremo
più avanti,quando vedremo le varie tecniche specifiche per ogni
singolo pesce.
Quando
pratichiamo la pesca nei porti,potremo anche trovare un altro tipo di
pesce,i Gronghi.Questi,richiedono
l'utilizzo di lenze abbastanza robuste,e la buona volontà di saper
attendere,magari perfino tutta la notte sul molo.Tra i diversi
Cefalopodi,sono presenti dappertutto,lungo le pareti delle
calate,numerosi polpi.A secondo delle stagioni poi,potremmo anche
pescare Aguglie,Sugarelli,Sgombri.Non
mancheranno di certo i pesci piccoli e molto frequenti
come,Donzelle,Ghiozzi,Boghe,Menole.Per
quanto riguarda le
Occhiate
e le Orate,le
possiamo trovare all'esterno,a poca distanza dalle dighe
frangiflutti.